E' stata posta in essere dall'Arma dei carabinieri, per la precisione dalla Compagnia di Milazzo, con militari (una trentina circa) provenienti da Milazzo, Messina, Lipari e dalla stessa isola di Salina. Sono stati supportati da ben tre motovedette.
L'operazione si è sviluppata, tra non poche difficoltà, a partire dalle tre di stanotte.
I carabinieri, inerpicandosi a tratti anche in zone alquanto impervie hanno passato a setaccio decine di casolari ubicati nei tre comuni dell'isola. In alcuni casi, per bloccare gli extracomunitari che hanno tentato di dileguarsi, si è reso necessario un inseguimento tra la boscaglia.
Trentacinque gli extracomunitari fermati, poichè non trovati in regola o già destinatari di provvedimento di espulsione, e trasferiti con le tre motovedette a Milazzo e Messina per i necessari accertamenti.
Da quanto trapela il maggior numero di extracomunitari è stato individuato in abitazioni, spesso fatiscenti e occupate da un numero di persone che va al di là di ogni logica , ubicate tra Malfa e Pollara.
I carabinieri provvederanno anche a segnalare e/o denunciare all'autorità giudiziaria i propietari degli immobili.
Nella foto: il luogotenente Francesco Villari che, unitamente ai suoi uomini, ha preso parte all'operazione