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martedì 27 aprile 2010

Monterosa. "Che velocità". Autorizzazione in quattro giorni. In ogni caso solo per diserbamento e pulizia e senza mezzi meccanici

Una interrogazione è stata presentata dai consiglieri comunali Pietro Lo Cascio, Giacomo Biviano e Adolfo Sabatini al sindaco di Lipari e ai dirigenti del III e IV settore del comune.
Oggetto: dissesto procurato da lavori privati non autorizzati sulla strada vicinale Monte Rosa Nord e ripristino dei luoghi – interrogazione consiliare e alcune considerazioni.
Gentile Signor Sindaco,
nei giorni scorsi abbiamo assistito a un intervento, effettuato da una ditta privata sulla strada vicinale Monte Rosa Nord – fino a tale data, un sentiero pedonale – che ha certamente determinato un pesantissimo impatto sulla sua struttura originaria, esteso purtroppo anche all’ambiente circostante. Anche su sollecito di alcuni tra gli scriventi, il Comando della Polizia Municipale è intervenuto per accertare cosa stesse realmente accadendo, a dispetto di qualsiasi autorizzazione concessa dagli uffici comunali di competenza; cogliamo ovviamente l’occasione per porgere un plauso al Dirigente Russo e ai vigili per la tempestività con la quale hanno dato seguito alla nostra segnalazione.
È evidente come esista una notevole difformità tra l’autorizzazione richiesta dal privato (n. prot. 7605 del 01/03/2010) per “diserbamento e pulizia” della strada in oggetto, dove viene peraltro specificato che l’intervento avrebbe dovuto essere effettuato “senza l’ausilio di mezzi meccanici”, e come effettivamente siano poi stati svolti i “lavori”: ciò è sotto gli occhi di tutti, ed è stato oggetto di preoccupati e indignati commenti da parte dei cittadini che hanno assistito – increduli – a quanto si è verificato a Monte Rosa. L’abuso compiuto si configura chiaramente come grave illecito, peraltro perpetrato entro i confini del Sito di Importanza Comunitaria (SIC) ITA030030 e della Zona a Protezione Speciale (ZPS) ITA030044, dove per attività inerenti il movimento terra è obbligatoria una Valutazione di Incidenza, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 357/97 e successive modifiche.
Per tale ragione, desideriamo interrogarla su come intenda il Comune di Lipari rivalersi sulla ditta privata per i danni subito alla strada vicinale, e in particolare con quali modalità e in quanto tempo si intenda effettuare il ripristino dei luoghi, e a carico di chi debbano essere addebitate le spese da sostenere per tali interventi. Inoltre, desideriamo interrogarla sui provvedimenti che intenderà attuare onde stabilire – in maniera chiara e inequivocabile – che la strada vicinale Monte Rosa Nord non è una pista carrabile e scongiurare dunque l’eventuale transito di mezzi meccanici, che potrà produrre soltanto ulteriori dissesti alla già grave situazione che si è venuta a determinare. Auspichiamo, in tal senso, che nessun parere in sanatoria venga emesso dai competenti uffici comunali.
Leggendo l’autorizzazione inviata dalla ditta al Dirigente del III Settore del Comune di Lipari, si evince l’intenzione della stessa di procedere alla piantumazione di alberi nelle particelle catastali di sua proprietà, forniti – dietro pagamento – dalla Forestale; tale “concessione” riguarda anche un congruo numero di esemplari di essenze alloctone potenzialmente invasive come Eucalyptus. Premesso che ognuno è libero di piantumare i propri terreni a piacimento, e che ciò è certamente lodevole, va tuttavia rilevato come l’inserimento di tale specie entro il perimetro di SIC e ZPS ha costituito una pratica diffusa in passato, anche da parte dell’Azienda Foreste Demaniali, ma che da tempo è stata dismessa in favore di quello di essenze locali, o almeno coerenti con i lineamenti del paesaggio forestale e pre-forestale locale; per tale ragione, intendiamo porre all’attenzione delle SS.VV., e in particolare del Dirigente del IV Settore, i problemi connessi a tale inserimento, poiché si tratterebbe – ribadiamo – di un congruo numero di esemplari, e della necessità di procedere a una Valutazione di Incidenza anche per un simile intervento, stante il suo non trascurabile impatto nel contesto in oggetto, e a prescindere da qualsivoglia “concessione”, o “cessione”, fornita dall’Assessorato Agricoltura e Foreste.
Infine, non possiamo non manifestare la nostra sorpresa e ammirazione di fronte alla fulminante rapidità con la quale il III Settore del Comune di Lipari ha accolto (01/03/2010) ed esitato (05/03/2010) la richiesta di autorizzazione della ditta per l’esecuzione dei lavori in questione, smentendo quelle che evidentemente sono soltanto illazioni riguardo alla presunta lungaggine dei procedimenti in transito presso tali uffici, nonché presso il protocollo dell’Ente; ci auguriamo che, anche in futuro e per tutti gli altri richiedenti, le autorizzazioni possano essere esistate con pari tempestività, e vigileremo in tal senso allo scopo di contribuire a smentire tale cattiva e – evidentemente – immeritata fama.
In attesa di un cortese riscontro scritto alla presente, porgiamo distinti saluti.
i consiglieri comunali
Pietro Lo Cascio
Giacomo Biviano
Adolfo Sabatini