I risparmi di questa amministrazione sul costo del personale (di Angelo Sidoti)

Riguardiamo con maggiore attenzione il secondo atto di "indirizzo politico" di questa amministrazione inerente le modifiche alla organizzazione della macrostruttura comunale.

In poche parole l'argomento riguarda, in questa prima fase ed in termini di risparmi economici, i dirigenti (ma in particolar solo uno ovvero il dirigente del III Settore) e le posizioni organizzative (delle n.7 esistenti - n.3 III Settore n.2  II Settore n.1 I Settore n. 1 IV Settore)

Le attività che traspaiono dal testo della delibera sono:

a) semplificazione burocratica

b) perseguimento di livelli qualitativi dei servizi erogati alla cittadinanza sempre più efficienti,efficaci ed economici

Gli obiettivi che si prefigge l'amministrazione e ricondurre la gestione del personale a livelli più moderati mediante:

1) la razionalizzazione dei compiti e funzioni nei settori e nelle aree delle posizioni organizzative

2) progressiva riduzione delle funzione dirigenziale

3) accorpamento di servizi ed uffici per aree omogenee.

Inoltre, (ascoltate e tremate) verranno "valutate le esternate ed esternande esigenze dei Dirigenti dei Settori attinenti la riorganizzazione e potenziamento di servizi ed uffici" compatibilmente con le esigenze organizzative e le capacità di bilancio.

Insomma tutti buoni propositi frasi ad effetto buttata là ma "nessun progetto serio" di riorganizzazione della macrostruttura comunale.

Alla fine questa frase si traduce con direttive impartite al Dirigente del I Settore (ma forse dovrà essere quello del II a prenderle effettivamente) che si traducono con un risparmio per l'anno 2012 di circa 160 mila euro (effetti ricavati da un dirigente in meno e qualche indennità non riconosciuta alle P.O. - entrambi scadono il 31/12/2012).

Poca cosa un intervento che porta un risparmio del 4% sul costo complessivo del personale.

Risparmio sempre vincolato al rispetto della normativa vigente in materia (richiamata nella proposta della Giunta del 20/10/2012), che potrebbe impedire l'esecuzione di questa prima fase.

Vedremo cosa succederà una volta che si metterà mano all'aratro.... Le Organizzazioni Sindacali sono state interpellate "preventivamente" oppure tutto è lasciato nelle mani del Dirigente del I settore o chi per lui? Ed il Dirigente incaricato interverrà anche con i propri collaboratori che ricoprono posizioni organizzative? Perchè la Giunta propone e non prende un impegno più sostanzioso in delibera?

In ultimo attendiamo di vedere in modo concreto quali saranno le iniziative "vere" e non queste che possano garantire le attività richiamate in delibera dalla Giunta:

a) semplificazione burocratica

b) perseguimento di livelli qualitativi dei servizi erogati alla cittadinanza sempre più efficienti,efficaci ed economici

Ad Oggi nulla di tutto questo..... Anzi traspare dal testo della delibera una richiesta di potenziamento delle risorse a disposizione di qualche dirigente!!! Staremo a vedere..

Sulla efficienza e la managerialità nella Pubblica Amministrazione mi soffermerò con una mia personale analisi tra qualche giorno.

Angelo Sidoti