Presenti circa 40 ragazzi provenienti da Lipari,
Canneto, Pianoconte, Acquacalda, Quattropani e Vulcano, appartenenti alle
diverse realtà parrocchiali.
Nella graziosa chiesetta di S. Gaetano la giornata
ha avuto inizio con una festosa prova dei canti seguita dalla celebrazione
della S. Messa presieduta da Padre Lio Raffaele ed impreziosita dalla presenza
di Don Pino Raffaele che, felice e
commosso, ha avuto per i presenti parole gioiose, di speranza, di
incoraggiamento, grato a Dio per il ministero sacerdotale vissuto sempre con un
esemplare “spirito giovanile”.
Tema predominante della giornata, l’Amicizia:
quella vera, quella che Gesù propone, “non quella (come ha detto Padre Lio
durante l’omelia) che si chiede su Facebook”, bensì l’Amicizia fatta di
dialogo, di incontro, di gesti, di condivisione, di complicità, non “virtuale”,
ma concreta e reale.
La giornata è stata arricchita anche dalla
partecipazione di due frati francescani che hanno coinvolto i ragazzi con
semplicità e simpatia, tra musica e balli, in un clima festoso.
A seguire hanno raccontato le loro esperienze di
vita, certamente diverse ma entrambe animate dalla ricerca di Dio, dal
desiderio di trovare “la propria strada” obbedendo al progetto di vita che il
Signore aveva in serbo per loro, per mettersi al servizio dell’altro con umiltà
ed essere “strumento” di pace e speranza.
I ragazzi hanno ascoltato con interesse le parole
dei frati, che hanno voluto anche manifestare la loro gioia nel trovarsi nelle
nostre isole, estasiati dai colori della nostra terra in cui, come hanno detto:
“Tutto richiama alla mente il pensiero di Dio Creatore”.
I frati hanno voluto lanciare “una sfida”: quella
di vivere ogni giorno con amore a se stessi, ma soprattutto al prossimo, a chi
è in difficoltà, a chi è ammalato, a chi soffre, agli anziani, a quanti hanno
bisogno di un gesto, un sorriso, una carezza per sentirsi, semplicemente,
amati, invitando i presenti ad interrogarsi, a trovare il tempo, tra le tante
distrazioni che la vita di oggi propone, per fermarsi, per riflettere, per
“dialogare con Dio”.
Dopo la pausa pranzo, tra una passeggiata in
spiaggia e qualche foto, i ragazzi sono stati divisi in tre gruppi di lavoro,
chiamati a riflettere sui temi della giornata: L’Amicizia, L’Amore e la Gioia, per poi proporre a
turno delle scene che richiamassero le tematiche oggetto di dibattito,
improvvisando con ironia ed originalità tra gli applausi ed anche le risate
degli altri gruppi!
La prima giornata è stata organizzata il 25 Marzo,
festa dell’Annunciazione, la seconda giornata il 13 Maggio, festa della Madonna
di Fatima ed in coincidenza quest’anno anche Festa della Mamma: ogni giovane è
chiamato, dunque, a rispondere con gioia all’invito che la Celeste Madre rivolge, perchè
ci si possa incontrare con il Suo Figlio Gesù, che è stato, sicuramente “un giovane
controcorrente”!
La Pastorale Giovanile Eoliana si unisce a Padre
Lio Raffaele nel ringraziare di cuore tutti i giovani che hanno partecipato con
entusiasmo alle iniziative promosse, dando appuntamento al prossimo autunno per
iniziare insieme un percorso che esorta ad essere “segno visibile” dell’Amore
di Dio nella realtà eoliana.
La gioventù eoliana ha
bisogno di essere motivata, incoraggiata, stimolata, ma anche guidata ed
educata: i giovani hanno bisogno di sentirsi “protagonisti” nella realtà in cui
vivono, perciò sia impegno di “tutti e ciascuno” adoperarsi per promuovere
iniziative che coinvolgano la nuova generazione, al fine di scoprire e
valorizzare le ricchezze interiori celate in ogni “cuore giovane” ,perché siano
messe al servizio della collettività per il bene comune
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