Accordo tra l'Istituto pediatrico "Gaslini" di Genova e l'azienda
ospedaliera "Civico" di Palermo per lo scambio di know how e per una
sinergia che riguardera' alcune specialita' pediatriche, in particolare
la neurochirurgia, l'oftalmologia, e la chirurgia urologica.
Il protocollo d'intesa tra l'assessorato regionale della Salute
della Sicilia e quello della Liguria e' stato firmato a Palermo nel
pomeriggio dall'assessore regionale per la Salute della Sicilia, Massimo
Russo, dall'assessore alla Salute della Liguria, Claudio Montaldo, dal
presidente dell'Istituto pediatrico Gaslini, Vincenzo Lorenzelli, e dal
commissario straordinario dell'Arnas Civico, Carmelo Pullara.
La convenzione avra' una durata di tre anni e scadra' dunque il 31 dicembre del 2015.
"Un'altra collaborazione prestigiosa - ha detto l'assessore
regionale per la Salute, Massimo Russo - che permettera' alla sanita'
siciliana di effettuare un nuovo passo avanti verso l'eccellente
normalita'. Questa nuova iniziativa permettera' una ulteriore riduzione
del fenomeno della mobilita' passiva che ha gia' fatto registrare una
contrazione nell'ultimo anno e, attraverso il confronto con una realta'
di spessore internazionale come il Gaslini, offrira' ai nostri operatori
sanitari un importante confronto professionale".
Gli obiettivi della collaborazione tra il Civico e il Gaslini - si
legge nel protocollo d'intesa - sono quelli di migliorare l'offerta di
cure pediatriche ad elevata specializzazione dell'ospedale Civico, di
favorire la formazione "on the job" di medici e personale
infermieristico attraverso meccanismi di scambio incrociato tra
specialisti, con la presenza di professionisti del Gaslini presso il
Civico e viceversa, e la creazione di equipe miste, di gestire e
indirizzare i flussi migratori verso il Gaslini, di definire protocolli
di cura elaborati congiuntamente, di individuare opportunita' per
l'attivazione di progetti di ricerca congiunti. Le due aziende costituiranno gruppi di lavoro che avranno il compito
di individuare e attivare modelli operativi specifici e di indicare gli
ambiti d'intervento per lo sviluppo di prestazioni specialistiche per le
patologie nefro - urinarie, per le malattie del sistema nervoso
centrale, per la reumatologia, la traumatologia, l'allergologia,
l'ortopedia, l'oculistica, la neurochirurgia, la chirurgia urologica.
"Abbiamo deciso di avviare questa forma di collaborazione alla pari
con l'Istituto Gaslini - sottolinea il commissario straordinario del
Civico, Carmelo Pullara - per dare evidenza all'alta professionalita'
raggiunta dai nostri medici nelle varie specialita' della pediatria. La
novita' va ad aggiungersi alle altre sinergie gia' consolidate con
prestigiosi istituti sanitari nazionali e internazionali, sinergie che
connotano e confermano l'Arnas Civico come un'azienda ospedaliera di
rilievo nazionale e di alta specializzazione".
Il protocollo d'intesa prevede anche la possibilita' che in futuro
la collaborazione con il Gaslini sia estesa ad altre aziende ospedaliere
siciliane, con particolare riferimento all'azienda Villa Sofia -
Cervello che diventera' presto sede del Cemi, Centro Materno Infantile,
destinato a diventare polo di eccellenza pediatrica della Regione.
"L'Istituto Gaslini ha scelto di investire nella costruzione di
relazioni istituzionali internazionali ma anche nazionali, che
sviluppino i molteplici rapporti tra professionisti gia' esistenti e che
strutturino anche la dimensione di partnership tra ospedali pediatrici
di eccellenza, o con istituzioni sanitarie con cui rinsaldare legami di
collaborazione e sviluppo - ha spiegato il presidente del Gaslini,
Vincenzo Lorenzelli -. Tutto questo nella logica di contribuire ad una
crescita di competenze e risposte tecnico scientifiche, che aiutino a
curare sempre meglio i bambini in ogni regione, limitando i
trasferimenti a chi necessita di cure ad alto livello multidisciplinare,
sempre all'interno di una dinamica assistenziale e di sostegno
integrale ai piccoli pazienti ed alle loro famiglie".
E' ancora elevato il numero dei pazienti pediatrici siciliani che
scelgono di farsi curare in strutture ospedaliere di altre regioni: sono
circa 10 mila le prestazioni ospedaliere effettuate.
Oltre il 25% dei pazienti pediatrici che si curano al di fuori della
Sicilia, e' diretto al Gaslini di Genova. I flussi piu' significativi
riguardano le province di Catania (35,6%), Siracusa (34,5%), Agrigento
(32,8%) e Caltanissetta (29,6%), mentre dalla provincia di Palermo
raggiunge il Gaslini il 22,5% dei pazienti in mobilita' verso fuori
Regione.
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