Riceviamo e pubblichiamo:
Caro direttore,
In un momento in cui nelle nostre isole si parla sempre più spesso di mancanza di eolianità e di professionalità ci sembra giusto e doverso sottolineare come, ancora una volta, oltre duecento eoliani "costretti " a bivaccare, per diverse ore, a Milazzo a causa delle "avverse condizioni meteo" segnalate nei cartelli esposti dalle biglietterie di Siremar e Ustica Lines, hanno potuto fare ritorno a casa ieri sera grazie all'impegno dell'imprenditore eoliano della NGI, Sergio La Cava, del comandante e dell'equipaggio di quella società".
Inizia così una lettera, firmata da otto cittadini che si trovavano a bordo del mezzo della NGI, inviata stamani alla nostra redazione.
"Mentre altri-continua la nota- preferiscono trincerarsi dietro un asfittico e generico bollettino meteo, riferito ad un ampio tratto di mare e non solo a quello che divide Milazzo da Lipari, la NGI "affronta", "tocca con mano" le condizioni reali del mare e quando è possibile (il 99% dei casi) riesce a portarci a casa, evitandoci disagi e costose permanenze.
Ma c'è di più. Ieri sera, proprio per venire incontro a tutti coloro che stanchi, infreddoliti ed affamati hanno stazionato a lungo nel porto di Milazzo, l'imprenditore della NGI ha fatto servire a bordo, a sue spese, un qualcosa che ci ristorasse (pizza).
Caro direttore,
per suffragare quanto da noi affermato può contattare i signori Lelio Finocchiaro, Gianfranco Grasso, Anna Vitagliano ed altri che insieme a noi hanno "goduto" di questi gesti di eolianità e professionalità. Non si tratta di piaggeria- concludono gli scriventi, ma solo di pura e santa verità, di constatazioni reali.
Seguono le otto firme