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mercoledì 10 marzo 2010

EX PUMEX. FILCA CISL SCRIVE ALL´ASSESSORE AL LAVORO: DISPERATA PROTESTA E SCIOPERO DELLA FAME CONSEGUENZE DELLE PROMESSE NON MANTENUTE DALLA POLITICA

"La decisione degli ex lavoratori della Pumex di Lipari di effettuare lo sciopero della fame e di occupare il Consiglio Comunale non deve sorprendere perché è il frutto di anni di inerzia da parte della politica".
I segretari generali di Filca Cisl Sicilia Santino Barbera e della Filca messinese Giuseppe Famiano scrivono così all´assessore regionale al Lavoro, Politiche Sociali e Famiglia on. Nicola Leanza sulla vertenza che coinvolge i lavoratori della pomice di Lipari.
"Una condizione di precarietà che arriva da lontano - spiegano nella missiva - dalla decisione di chiudere la società in cui erano impegnati produttivamente per rispettare la direttiva per la salvaguardia paesaggistica delle Eolie imposta dall´Unesco dopo l´inserimento dell´arcipelago delle Eolie nella lista dei beni paesaggistici dell´umanità. Inserimento - lamentano i rappresentanti sindacali regionali e messinesi - che doveva portare a Lipari benessere e prosperità, con conseguente ricollocazione dei lavoratori interessati, ma che sinora ha portato solo disagi e miseria".
La Filca Cisl ricorda come per anni si è parlato della ricollocazione produttiva dei lavoratori in questione in altre attività e come alcuni partiti politici locali, regionali e nazionali ne abbiano fatto un cavallo di battaglia nelle loro corse elettorali. "Ma il risultato - affermano Barbera e Famiano - è sotto gli occhi di tutti: le promesse non sono state mantenute. E adesso, questi lavoratori con famiglia, tutti monoreddito e lontano dalla possibilità di ottenere il trattamento pensionistico, sono rimasti disperati e soli in questa battaglia. L´eclatante gesto dello sciopero della fame era rimasto l´unico modo per riportare l´attenzione sulla loro condizione, per rimettere al centro della discussione politica la loro prospettiva di un lavoro produttivo, più volte promesso da diversi interlocutori politici".
La Filca Cisl siciliana e messinese hanno chiesto all´Assessore Leanza un incontro urgente per affrontare la vertenza in maniera costruttiva e definitiva, trovando - attraverso l´istituzione di un tavolo specifico - la soluzione finalizzata al reinserimento occupazionale e soprattutto riporti serenità a tutti i lavoratori interessati e alle loro famiglie.