(Michele Giacomantonio) Scrive Anna Miracula sui blog mercoledì 23 settembre – dopo la pronta denuncia del 2 settembre - che a Canneto dentro “si continuano a scaricare rifiuti di ogni genere, all’impazzata e senza ritegno, causando deturpamenti all’ambiente che ci circonda e che dovremmo cercare di proteggere”. Stamattina sul blog Eolienews di Eolnet è stata pubblicata una lettera (firmata anche se il direttore ha omesso il nome del mittente) in cui si dice:
“Abbiamo avuto modo di leggere sul suo autorevole giornale on line l'interrogazione del consigliere Pietro Lo Cascio sul vergognoso episodio di Canneto Dentro dove si stava perpetrando un grave reato di inquinamento ambientale "sventato" dalla cittadina Anna Miracula e dall'informazione locale.
Apprezziamo l'intervento di Lo Cascio ma, nello stesso tempo, siamo certi non produrrà effetto alcuno, resterà lettera morta, noi cittadini non sapremo mai la verità e il responsabile non verrà punito.
Motivo per cui, stanchi di subire, abbiamo deciso di inviare tutta la documentazione (lettere e foto pubblicate dall'informazione locale sulla vicenda) al NOE dei carabinieri e alla Procura della Repubblica di Barcellona e non solo a questa.
Certo la strada della "denuncia" non è proprio quanto di più conducente esista ma l'unica da perseguire di fronte all'inerzia.
Una linea questa che da questo momento porteremo avanti per qualsiasi situazione di degrado o di abusivismo che interesserà il nostro territorio, di qualsiasi origine e natura essa sia! Non possiamo più permettere questo scempio e questo massacro delle nostre isole!”.
Si tratta di una testimonianza grave non solo e non tanto per i fatti a cui si fa riferimento che pure sono notevoli ed inqualificabili e registrano un abuso continuato e tollerato del territorio, ma in particolare per la completa sfiducia che si esprime verso le forze dell’ordine locale a cominciare dalla polizia municipale. E questo lo giudichiamo un fatto tragico. Ma quando abbiamo letto il corsivo che fa seguito alla lettera la tragedia si è tinta di commedia. Il corsivo dice “Apprendiamo che il dirigente del IV settore, comandante della polizia municipale, dott. Domenico Russo, proprio ieri, ha approntato una mail da inviare agli organi di stampa per fare chiarezza sulla situazione. Mail che, presumibilmente - così come ci ha confermato il dottore Russo - non è giunta a destinazione per problemi alla connessione. Nelle prossime ore dovrebbe esserci recapitata”.
Abbiamo atteso fino al momento di andare in onda ma nulla è giunto alla nostra redazione e nulla è apparso sui blog a questo proposito. Ci siamo detti: “Ad inquinare ci vuole un’ora ad informare invece ce ne vogliono più di 48. Ed a perseguire i reati quante ce ne vorranno?”. Ci verrebbe da dire parafrasando il sommo poeta :
“Ahi serva Lipari, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non regina di isole, ma bordello!”.