E' deceduto ieri a Messina il signor V.S., l'abitante di Acquacalda, rimasto coinvolto il 22 ottobre scorso in un drammatico incidente con il suo motociclo proprio all'ingresso della strada provinciale che dalla frazione porta a Quattropani-Pianoconte-Lipari. L'uomo aveva riportato una frattura cranica con conseguente emorragia celebrale e le sue condizioni sono rimaste sempre gravissime. E' rimasto in coma, sino al decesso.
Come si ricorderà l'uomo - da quanto trapelato- era caduto dopo essere finito con il suo mezzo di trasporto sulla transenna precaria, gettata a terra dal vento, installata per l'affissione di un cartello segnaletico.
Il drammatico evento, ritorniamo a ribadirlo, pone l'accento sulle tante, troppe e mal segnalate, nonchè mal ancorate, transenne poste sulla sede stradale per indicare questo o quel divieto.
Certo, se è vero che i parenti dello sfortunato cittadino di Acquacalda sembrano intenzionati a rivolgersi alla magistratura, sarà questa a dire se ci sono responsabilità o meno ed eventualmente di chi.
Resta il fatto, e questo è fuor di dubbio, che non si può non tenere presente che le tante transenne disseminate lungo il territorio comunale costituiscano un vero e proprio pericolo. In particolare di notte non essendo adeguatamente segnalate e/o illuminate.
"Accompagnarle", se non con una adeguata illuminazione, quanto meno con il nastro bianco-rosso fosforecente potrebbe essere un rimedio. Oltre ad un "ancoraggio" meno precario..rispetto ad oggi.