Riceviamo dal consigliere comunale Pietro Lo Cascio la richiesta di una convocazione straordinaria del consiglio comunale di Lipari. Una richiesta irrituale (presumiamo dopo la mancanza di dialogo evidenziata ieri durante i lavori del civico consesso liparese) che viene affidata alla stampa locale affinchè la giri al presidente Longo. IL TESTO:
Al Signor Presidente
del Consiglio Comunale
del Comune di Lipari
Oggetto: richiesta di convocazione di un consiglio comunale straordinario sul problema dei trasporti marittimi e della società Siremar.
Gentile Presidente Longo,
alla luce delle recenti notizie sulla sospensione e rimodulazione di alcune tratte di collegamento nave da parte della Siremar, ma soprattutto a seguito del comunicato stampa diffuso ieri dall’Amministrazione Comunale di Lipari, dal quale si apprende a chiare lettere il fallimento delle iniziative popolari e istituzionali attuate quest’anno perché la Regione Sicilia prendesse in carico detta società, nonché l’imminente riduzione del budget previsto per la stessa, che comporterà un drastico ridimensionamento dei collegamenti marittimi di vitale importanza per il territorio, appare evidente come il problema dei trasporti marittimi sia tornato con forza a rappresentare una delle priorità politiche e amministrative che coivolgono, suo malgrado, la nostra comunità.
Le chiedo di convocare urgentemente un consiglio comunale straordinario dove affrontare gli argomenti menzionati, mettendo i rappresentanti istituzionali di questa comunità in condizione di poter ottenere risposte chiare e delineare possibili proposte per la loro soluzione; a questo scopo, ritengo indispensabile che tale seduta preveda la partecipazione dell’Assessore regionale Sen. Strano, che conosce bene la materia (avendo preso parte, tra l’altro, a un incontro sui trasporti organizzato dall’Amministrazione Comunale a Lipari la scorsa primavera) e le cui decisioni in merito al futuro della Siremar rappresentano un elemento di cruciale importanza per il futuro dei nostri collegamenti marittimi.
Le chiedo di farlo mostrando la stessa sensibilità verso i problemi del paese che ha già dimostrato in numerose occasioni, quando ha inteso convocare il consiglio su argomenti di non trascurabile importanza, ma certamente di minore rilevanza e urgenza rispetto a quelli sopra elencati. Le chiedo inoltre di farlo avvalendosi dei contatti, certamente privilegiati, con l’Assessore Sen. Strano che può vantare anche in ragione di una medesima appartenenza partitica e dei comuni trascorsi politici.
Certo che comprenderà il carattere di urgenza e l’indiscutibile interesse che l’oggetto della presente riveste per l’intera collettività, la cui massima rappresentanza istituzionale Lei ha l’onore di presiedere, la invito a dare un riscontro fattivo alla richiesta così avanzata e, scusandomi per il carattere irrituale della stessa, la ringrazio anticipatamente per il suo interessamento, porgendole distinti saluti
Pietro Lo Cascio, consigliere comunale di Sinistra e Libertà