
Si tratta di due interventi importanti su due aree a forte rischio in caso di precipitazioni atmosferiche di una certa intensità.
A Calandra, finalmente, dopo oltre un anno, si provvederà anche a svuotare la vasca di calma, realizzata a monte del Torrente Calandra, dove sono accumulate diverse tonnellate di materiale pomicifero.
L'opera di "svuotamento" della vasca ci auguriamo venga sfruttata anche per un vero e proprio ripascimento, attraverso il materiale rimosso, delle spiagge isolane. Così come d'altronde previsto nel momento in cui venne finanziata l'opera.
E' auspicabile che il materiale prelevato venga "disseminato" lungo il litorale di Canneto ( o dove necessario) e non accumulato, così come avviene ogni qualvolta il torrente Calandra trasporta detriti pomiciferi, ai margini della spiaggia, alle mercè di coloro che in un modo o nell'altro se ne appropriano, sottraendolo allo scopo a cui è destinato.