COMUNICATO STAMPA
Sull´istituendo parco nazionale delle Isole Eolie, abbiamo scritto il 15, il 25 e il 26 di marzo e persino dibattuto in sede assembleare di Federalberghi fino a manifestare pubblicamente la nostra volontà ad un processo partecipato che potesse portare all´istituzione di un parco il più possibile condiviso. A circa un mese di distanza, assistiamo ancora ad "incontri" confusi e decisamente poco produttivi che rischiano di farci perdere di vista quello che dovrebbe essere l´obbiettivo: l´istituzione di un parco che funzioni. Un parco che, stabilite le priorità di sviluppo, diventi un´importante strumento di valorizzazione e tutela del nostro territorio: né insulsa mummificazione né cementificazione miope e scellerata.
Ci permettiamo, pertanto, di proporre ancora una volta l´organizzazione di una serie di incontri tecnici nell´ambito dei quali affrontare le varie tematiche inerenti l´istituzione e il funzionamento del parco. Entrando nel merito, non solo della perimetrazione ma anche del regolamento, dell´organo di gestione, degli apparati tecnici, dell´integrazione con gli altri strumenti di pianificazione del territorio ecc. Ciascun incontro dovrebbe essere partecipato dai vari portatori d´interesse locali (categorie produttive, cittadini ecc.) anche in forma di rappresentanza e con un unico obiettivo: l´istituzione di un parco che, nel valorizzare al meglio il nostro territorio, sia in grado di attrarre e produrre ricchezza per la comunità locale.
Diversamente, continueremo a terrorizzarci a vicenda sugli ipotetici pro e contro del parco, ritrovandoci alla data di scadenza per la presentazione della documentazione, con un´ipotesi di parco che non avrà scelto nessuno di noi perché, nel frattempo, eravamo troppo impegnati ad azzuffarci anziché a cercare di comprendere come meglio gettare le basi per costruire un pezzo importante del nostro futuro.
Christian Del Bono