COMUNICATO - STAMPA
“Solo per farti sapere che sono viva”
era la frase che le donne saharawi scrivevano ai mariti profughi in Algeria
quando la loro terra veniva invasa dall’esercito marocchino. Tra i 200mila
saharawi nei campi profughi algerini e i saharawi indipendentisti rimasti in
Sahara Occidentale è stata posta una spaventosa barriera, un muro lungo 2.700
chilometri, che corre nel deserto a separare madri e figli, mariti e mogli.
Famiglie spezzate che non si vedono da anni, ma che resistono.
L’Associazione
culturale I.Dee, in collaborazione con le associazioni Fidapa, Soroptimist e
Circolo eoliano pensionati, ha deciso di dedicare la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne proprio alle
donne saharawi, che da oltre 15 anni patiscono segregazione e violenza, nel
quasi totale silenzio della comunità internazionale.
Nel corso di un incontro a tema
che si terrà, oggi, lunedì 19 novembre p.v. alle ore
18,00 nella sede del Centro Sociale
Comunale Anziani di Lipari sarà proiettato il trailer del documentario
realizzato dalla fotografa Simona Ghizzoni e dalla giornalista Emanuela Zuccalà
e partirà la raccolta fondi a sostegno dell’iniziativa.
Ci auguriamo di poter contare
sulla più ampia partecipazione, perché – come recita un detto saharawi – “Il peso diviso fra tutti diventa piuma”.
Associazione Culturale I.Dee
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.